Prima lezione di DCAO per il Quinto Anno

Benjamin osservava ancora parzialmente scioccato la targa sulla porta del suo ufficio, che diceva: Professor Benjamin Silver, insegnante di Difesa Contro le Ari Oscure.
Silente aveva avuto molte difficoltà a trovare un altro insegnante per questa materia, dato quello che era successo ai vecchi insegnanti: uno morto, l'altro con la memoria cancellata, un altro ancora rapito e tenuto segregato per mesi, insomma questo posto da insegnante era davvero molto pericoloso.
Benjamin così si era offerto volontario e Silente aveva accettato molto volentiri, promettendogli carta bianca sulle sue lezioni, il che aveva e non poco divertito Ben. La prima lezione per i ragazzi del quinto anno infatti era davvero molto particolare. Mentre si sedeva alla cattedra Ben chiuse tutte le tende della classe, lasciandola in una piacevole penombra, si sedette poi alla scrivania ed accarezzò Sahel, il suo enorme lupo bianco. Da seduto, Sahel era quasi alto quanto Ben da seduto, quindi quando dico enorme lupo bianco, intendo davvero enorme.
Se non fosse stato per la sua esperienza, Ben non avrebbe mai sentito arrivare Jean-Claude ed Anita, i due vampiri che aveva contattato per la lezione alla classe. Jean-Claude era alto cicra 180 cm, capelli lunghi e neri che inconrniciavano il viso pallido e i profondissimi gl'occhi blu. Anita invece era a stento alta 160 cm, aveva capelli lunghi neri e ricci, carnagione pallidissima ed occhi neri. Dei due ben aveva conosciuto Anita quando era viva, erano stati cacciatori di vampiri assieme per molti anni, ma poi una caccia le era andata male. I due erano agilissimi, persino per dei vampiri e non avevano fatto il bechè minimo rumore entrando, Ben suo malgrado sorrise ad Anita e lanciò uno sguardo torvo all'altro vampiro.
"Ricordate i patti"
disse ed i due vampiri annuirono, poi Ben si alzò, era più alto del vampiro maschio e qundi lo sovrastava, cercò comunque di non guardarlo negl'occhi
"Se vedo delle zanne, giocherò a fare il dentista"
disse in tono realmente minaccioso, strappando un sorriso ad entrambi i non morti.

Daphne.

Amava arrivare in anticipo alle lezioni, soprattutto se le lezioni riguardavano argomenti che le interessavano.
DCAO era una di queste, assieme a Trasfigurazione.
Uscì dal dormitorio, impeccabile come sempre, la divisa i capelli raccolti in una treccia e un trucco abbastanza studiato: c'è-non c'è.
Dopo aver camminato per i lunghi corridoi di Hogwarts, si ritrovò avanti alla classe di DCAO.
Bussò ed entrò.
Buongiorno!
Guardò il professore e fece un mezzo sorriso, accorgendosi poi della presenza di altre due persone.
Li guardò curiosa, decise di salutare anche loro, non si sa mai.
Salve.
Disse nel suo tono più incolore.

Benjamin si voltò lentamente verso la prima alunna arrivata del quinto anno, abbozzò un sorriso mentre Anita e Jean-Claude salutavano sorridenti. Sahel era sempre appostato accanto alla sedia di Ben, in una posizione che lo faceva sembrare più imponente, probabilmente a causa dei due vampiri.
"Buongiorno"
disse Ben mentre i due non morti si allontanavano, appoggiandosi al muro, erano entrambi vesiti di nero ed avevano mantelle lunghe, però non facevano il minimo rumore, neanche i loro vestiti.
Vedendo che la ragazza era Serpeverde Ben abbozzò un sorriso un pò più grande, osservando con la coda dell'occhio Anita che ridacchiava, lei era stata un Tassorosso mentre Jean-Claude un Corvonero.
Ci mancava solo un vecchio Grifondoro e potevano fare una riunione di vecchi allievi, se non fosse stato per il fatto che Jean-Claude aveva frequentato Hogwarts più di 400 anni prima.

Sarah

Si era alzata da poco, notando che era ormai orario di lezione, si preparò in tutta fretta, scendendo in sala comune che ancora si stava pettinando.
Posò la spazzola da qualche parte e prima di uscire dal ritratto si aggiustò alla bell e meglio.
Corse per tutti i corridoi, fino a quando arrivò all'aula del professor Benjamin
Aprì la porta, senza bussare, ed entrò.
Saaalve!
Salutò il professore.
Subito dopo il suo sguardo si posò sui due individui.
Pensò che il ragazzo fosse davvero... figo e lo guardò con interesse ben poco velato.
Si riscosse.
Non poteva guardare in quel modo uno sconosciuto!
Si andò a sedere in fondo all'aula, ben lontano da quella serpeverde.

Aisliyn Krent e Psiche Johnson

Come ogni giorno, le due corvonero si stavano recando a lezione insieme. Per i corridoi non fecero altro di scambiarsi prospettive sul nuovo professore. Avendo però avuto come professori uno schiavo di Voldemort, una celebrità fasulla, un licantropo e un mangiamorte travestito da auror, non sapevano sul serio cosa Silente avrebbe potuto architettare quella volta. Il che, però, non era affatto una cosa negativa, anzi, le eccitava parecchio.
Black appoggiò la mano sulla maniglia della porta della classe, aprendola ed entrando insieme all'amica.
Ci fu un attimo in cui le due rimasero perplesse nel vedere nella classe tre persone e un lupo bianco ed enorme.
Buongiorno...
Dissero, andando a sedersi su due banchi vicini, ignorando la serpeverde.
Erano incredibilmente fra le prime, il che non le faceva proprio a sentire a loro agio, così come il fatto che in classe ci fossero ben due uomini terribilmente affascinanti e una donna che lo era altrettanto.
Psiche e Aisliyn si guardarono un attimo con la coda dell'occhio, scambiandosi un sorrisino curioso e imbarazzato, mentre aspettavano silenziosamente che entrassero i compagni.

Pansy Parkinson

Quel giorno si era alzata di buonumore, stranamente, forse per merito del fatto che aveva avuto sogni piuttosto belli, quella notte.
Alzandosi dal letto, si vestì in fretta (l'unico pregio della divisa era quello) e si spazzolò i capelli corti e neri, scendendo poi a fare colazione.
Quel giorno avrebbero avuto la prima lezione di DCAO con il nuovo insegnante, che aveva visto unicamente per le cene. L'unica cosa che sapeva di lui era che era un'ex Serpeverde, ma già quello le bastava per farglielo stare simpatico...
Finì in fretta le sue uova con bacon (sì, quella mattina aveva anche piuttosto fame) ed uscì dalla Sala Grande, avviandosi invece verso il secondo piano.
Era perfettamente in orario, quando aprì la porta della classe ed entrò in essa con un "Buongiorno" cortese.
Come tutti, rimase confusa dal vedere altre due persone e un lupo, nella classe, e non riuscì a non squadrarli mentre si dirigeva a sedersi accanto a Daphne.
Ciao.
Salutò a bassa voce l'amica, per poi indicare con il capo verso la cattedra.
Chi sono quelli?

Ryan

Dopo essersi prarato, fatto colazione e il resto, tutto con molta calma.
Si dirige in classe di Difesa contro le Arti Oscure.
Bussa ed entra.
Fa un cenno al professore e guarda curioso i tizi semi nascosti. Alza un sopracciglio e, pensando che alla fine non son fatti suoi , scrolla le spalle e si va a sedere nel lato Serpeverde della classe.
Fa un cenno alle due sue compagne di casa e si sistema nel banco.


Daphne
Ciao Pasn. Non ne ho idea. Il tizio non è niente male.
Ammiccò all'indirizzo dell'uomo.
Hai la faccia di una con grosse novità.
Continuò a sussurrare nell'attesa che arrivasse qualcun'altro.

Draco Lucius Malfoy

Draco si era alzato tardi quella mattina, però era sempre in forma impeccabile, come al solito. Scese in Sala Grande per la colazione, costantemente scortato da Tiger e Goyle, poi si diresse verso la classe di DCAO dove li attendeva la loro prima lezione con il nuovo professore. Era un vecchio amico del padre di Draco, un ex-Serpeverde e da quanto aveva visto nelle cene di sera, andava anche abbastanza d'accordo con la professoressa di Astronomia.
Entrò in classe sempre con i due amici alle calcagna e prese posto in uno dei banchi centrali, curioso di sapere come fosse il nuovo insegnante e chi fossero quelle due persone in piedi accanto al muro. Erano ntrambe vestite di nero e Draco rimase imbambolato, come tutti gl'altri ragazzi della classe, quando vide la donna bruna. Era bellissima, sembrava quasi un angelo e solo l'arrivo di Ryan lo distrasse, facendolo voltare verso il compagno di casa, a cui fece un rapido saluto. Vide poi anche Pansy e Daphne, sorrise ad entrambe, mentre Tiger e Goyle imbambolati guardavano ancora la donna.

Benjamin Silver

Benjamin salutò con un cenno tutti i nuovi arrivati e quando vide un ragazzetto biono entrare nella sua classe, non ebbe dubbi.
"Il figlio di Lucius"
pensò mentre l'osservava, il ragazzo era identico al padre, sempre con il solito atteggiamento altezzoso, i capelli biondi quasi ossigenati e la pelle bianchissima.
Ben sospirò, voltandosi verso Anita e Jean-Claude per qualche secondo, mimando la parola "Dentista" facendo scoppiare a ridere il vampiro maschio, la sua risata riempì la stanza, profonda e vellutata. Era quasi tangibile, il che fece sbuffare Ben e sorridere Anita; di tutti i vampiri che aveva incontrato, Jean-Claude era il più simpatico e anche l'unico che riuscisse a fare una risata del genere e Ben aveva incontrato anche vampiri millenari.
Il ringhio di Sahel risuonò nella stanza ed immediatamente il vampiro cessò di ridere, assumendo un atteggiamento impenetrabile.
"Beh, tutti sapete chi sono io, ma qualcuno sa dirmi chi sono loro?"
chiese Ben indicando i due vampiri, non era sicuro che qualcuno avrebbe saputo rispondere alla domanda, ma ci provò lo stesso.
I ritardatari si sarebbero arrangiati, nella sua classe si arrivava puntali.

Pansy Parkinson

Mentre rispondeva al cenno del Serpeverde appena entrato, rimase sorpresa da come Daphne notasse subito che lei avesse una marea di cose da raccontarle. Effettivamente, Pansy stessa non faceva che ripetere quanto lei fosse la persona che la conoscesse meglio.
Direi proprio di sì. Ma ti racconto tutto dopo!
Le rispose, divertendosi a tenerla sulle spine, nonostante morisse dalla voglia di dirle di Draco e dell'appuntamento già dalla sera prima.
Nel momento stesso in cui pensò a lui, lo vide fare il suo ingresso nell'aula, impeccabile come sempre seguito da Tiger e Goyle.
Cercò di trattenere uno sguardo invidioso, quando si fermò a guardare quella donna bellissima, per poi limitarsi a sorridergli di rimando.

Aisliyn Krent

Una volta che la classe si fu riempita degli alunni, il professore si voltò verso l'uomo e la donna terribilmente affascinanti per dir loro qualcosa, per poi rivolgersi alla classe e iniziare con il porre subito loro una domanda.
A Black ci vollero diversi secondi per riprendere il controllo della propria mente, del tutto ammaliata dalla risata dell'uomo dai capelli lunghi e neri. Era stata con una specie di musica, ammaliante quasi come il canto di una sirena, anche se non altrettanto pericolosa.
Ragionando su ciò che era stato loro chiesto, squadrò entrambe. Se la donna fosse da stata sola, avrebbe senz'altro azzardato che fosse una Veela, ma dal momento che vi era anche un uomo altrettanto bello, la sua mente propose una seconda creatura così affascinante. Sgranò gli occhi sorpresa.
Vampiri?
Chiese quindi, dopo aver alzato la mano. Cerco di non far trapelare una vena di paura nella voce.

Benjamin Silver

Benjamin osservò i suoi allievi uno per uno e quando la risposta corretta arrivò da una ragazza di Corvonero sorrise ed annuì
"Esattamente, lei è?"
chiese alla ragazza che aveva risposto correttamente, gli sembrava abbastanza utile impoarare i nomi degl'alunni, chiamarli tutti "ehi tu" provocava un pò di confusione.
Di sicuro nessuno di loro aveva mai visto dei vampiri tanto da vicino, questo fece sentire Ben un pò inadeguato, lui alla loro età ne aveva già visti un paio, girando per la foresta proibita.
"Bene signorina, perchè nno mi raggiunge qui?"
chiese poi facendo cenno alla ragazza di avvicinarsi a lui, di sicuro tra due vampiri e un lupo gigantesco, lui sembrava piuttosto innocuo. Brutta considerazione che si poteva fare su di lui.

Draco Lucius Malfoy

Quando Draco sentì la risposta di una delle ragazze di Corvonero si voltò di scatto verso di lei, osservando dopo i due "ospiti" in maniera del tutto diversa. Erano vampiri, perchè non ci aveva pensato subito!?
Il professore era pazzo a portare due di quegl'esseri in una classe, la cosa poteva finire davvero male.
Draco diede uno scalpellotto sia a Tiger che a Goyle, nello stesso momento, facendogli finalmente staccare gl'occhi dalla vampira, quei due erano praticamente idioti.

Aisliyn Krent

Aisliyn Krent.
Rispose sorridendo alla domanda del professore, allo stesso tempo contenta dall'aver indovinato e spaventata dalla conferma della razza di quelle creature.
Ovviamente, quando lui le chiese persino di avvicinarsi, non ne fu affatto contenta. Incrociò lo sguardo preoccupato con quello di Psiche, che lo era altrettanto, per poi fa scrorrere leggermente la sedia indietro ed alzarsi per andare alla cattedra.
Da vicino, l'uomo e la donna sembravano ancora più belli e perfetti, tuttavia la paura le impediva di rimanerne incantata.
Come cavolo si faceva a portare degli esseri del genere in una classe?! Si chiese, anche se dovette ammettere quanto sembrassero tranquilli.

Daphne.
Quando entrò Draco gli fece un cenno con la testa.
Guardò imbronciata l'amica. Decidendo di ripagarla con la stessa monte, cioè farla morire di curiosità, scribacchio sulla pergamena.
Sapessi cosa devo dirti io <3
E gliela mostrò.
Tornando poi a prestare attenzione alla lezione, dunque erano vampiri.
Questo spiegava il loro essere affascinanti.
Si sistemò meglio sulla sedia, in attesa di vedere cosa avrebbe fatto fare il professore alla corvonero, che era quasi totalmente paralizzata dalla paura, fece una risatina decisamente silenziosa, continuando a guardare la scena.


Sarah
Si mosse eccitata sulla sedia, era la prima volta che vedeva un vampiro così da vicino, erano terribilmente affascinanti.
Certo, loro li consideravano la cena, ma detto sinceramente, chi non si farebbe mangiare da quel pezzo di vampiro?
Faceva vagaro lo sguardo dal professore a Aisliyn, la ragazza corvonero, curiosissima di sapere cosa sarebbe successo.

non puoi ruolare ancora,non hai finito le spese a diagon alley

Benjamin Silver

La ragazza si avvicinò timidamente e Benjamin le sorrise rassicurante, non avrebbe mai fatto morire uno dei suoi studenti a lezione, voleva assolutamente evitare il Wizengamot. Mentre Anita si appoggiava al muro con un sorrisetto divertito, Jean-Claude si avvicinò a Ben e alla ragazza, creando una delle sue fantastiche illusioni di massa. Ben riuscì a combattere l'illusione, ma probabilmente agl'occhi di tutti gl'allievi il vampiro era sparito in una coltre di fumo per riapparire poi alle spalle di Aisliyn Krent.
"Signorina Krent, mi sa spiegare cos'è appena accaduto?"
chiese Ben con voce calma, mentre osservava con la coda dell'occhio il vampiro alle spalle della ragazza ed Anita appoggiata al muro, non era da lui dare le spalle ad un vampiro, quindi si sentiva un pò teso.

Draco Lucius Malfoy

Draco osservava sorridente la scena della povera Corvonero che si avvicinava al professore, poi però il suo sorriso si spense. Il vampiro era sparito in una nube di fumo!
Draco scioccato lo vide riapparire poco dopo alle spalle della ragazza, come aveva fatto? Era impossibile smaterializzarsi ad Hogwarts..
Osservò l'altra vampira, che sembrava costantemente sorvegliata dall'enorme lupo bianco, portando poi lo sguardo sul professore che sembrava calmissimo.
Doveva ammetterlo, la lezione si stava facendo interessante.

Aisliyn Krent

Quando il vampiro si smaterializzò in una coltre di fumo, Black non potè fare a meno di sobbalzare. Dove cavole era sparito?!
Lo sentì poi riapparirle alle spalle, quasi in risposta alla sua domanda, e si irrigidì, fissando il professore, che nel frattempo le stava porgendo una domanda.
Se non fosse stato che aveva un vampiro dietro di lei, ragionare le sarebbe stato sicuramente più facile.
Sperando che il professore lo sapesse tenere a bada prima che lui avesse provato a morderla, o meglio, che il vampiro non ci provasse neanche, fece un respiro trattenendolo a metà e provando a riflettere.
Aveva letto parecchio sui vampiri, specialmente nei romanzi, e cercò di ricordarsi qualcosa sui loro poteri.
Grande forza e velocità in primis, ma in quel momento non le sarebbero serviti, poi Persuasione, ma neanche quello poteva c'entrare, sensi affinati, smaterializzazione e trasfigurazione in animali (solitamente pipistrelli) e Illusione.
La smaterializzazione era la prima che avrebbe detto, ma sapeva bene che dentro ad Hogwarts non era possibile, così ovviò per l'ultima ipotesi.
Ha... usato un potere di illusione?
Gli chiese, alzando un sopracciglio e sperando che fosse così.

Benjamin Silver

Il sorriso di Benjamin si allargò, la ragazza era davvero molto perspicace
"Benissimo, molte persone scambiano spesso le illusioni con la smaterializzazione, davvero complimenti signorina, 5 punti verranno aggiunti a Corvonero"
aggiunse mentre il vampiro faceva nuovamente il suo giochetto, apparendo vicino a Benjamin con un sorriso ammaliante, probabilmente voleva rassicurare la ragazza, ma a Ben non piacque molto la storia del sorriso.
"Qualcuno di voi mi sa dire qual'è il miglior modo per uscire vivo da un incontro con un vampiro?"
chiese il professore rivolto a tutta la classe, anche se maggiormente alla ragazza in piedi, dato che aveva intenzione di farle dare qualche piccolo esempio alla classe.