Weekend a Londra.

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» Black Malfoy;;
view post Posted on 11/9/2009, 18:19




Aaron si riguardò allo specchio un'ultima volta, decidendo che si era vestito da babbano in modo tanto impeccabile, che anche un Mago l'avrebbe scambiato per tale. Di fatti, con i jeans scuri, la maglia a maniche lunghe nera con stampe bianche e le scarpe da ginnastica, aveva un aspetto del tutto anonimo.
Si passò una mano fra i capelli, bastandogli quello per sistemarseli, e si mise a sedere sul letto, osservando il calice-passaporta sulla scrivania, in attesa di Daphne.
Era davvero strano per lui vedere una ragazza per più di un giorno; di solito gli bastavano poche ore per avere ciò che voleva, per poi lasciarla perdere.
Motivo? Paura di affezionarsi di nuovo a qualcuno.
Tuttavia, con Daphne, si era accorto troppo tardi, stava rischiando di farlo. Era la seconda volta che si vedevano ed era stato lui stesso a proporlo, volendo per qualche strano motivo passare un altro pò di tempo con lei.
Infatti, doveva ammettere che la compagnia di quella ragazza gli piaceva; era davvero carina e dalla personalità interessante. Non gli era caduta ai piedi subito e forse era quello, insieme al proprio orgoglio personale, a chiederle di uscire una seconda volta.
Sospirò, piuttosto confuso, stendendosi con la schiena sul letto, in attesa che una qualche ragazza bionda bussasse alla porta del dormitorio.
 
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;Neechan.
view post Posted on 11/9/2009, 18:33




Daphne quella mattina si era svegliata abbastanza presto.
La scelta degli abiti babbani era stata decisamente ardua, da buona purosangue, non sapeva nulla sul vestiario dei babbani.
Optò per qualcosa di classico, gonna bianca, forse un po' corta con una maglia nera classica, trovata in fondo al suo armadio.
Tutto sommato non era male, a sembrare babbana... lo sembrava.
Quel giorno si fece i capelli ricci, odiava avere sempre lo stesso aspetto e poi, riccia si piaceva di più.
Diede un'ultima occhiata allo specchio, decise di essere abbastanza soddisfatta e si diresse verso i dormitori maschili.
Arrivò alla stanza di Aaron e bussò.
Sperando che non si trovasse ancora in mutande.
Sono Daph
Disse semplicemente per poi incrociare le braccia, aspettando che lui aprisse.
 
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» Black Malfoy;;
view post Posted on 11/9/2009, 19:24




Sentì il bussare alla porta e, immaginando già chi fosse prima ancora che Daphne lo avvisasse, si alzò dal letto ed andò ad aprire.
Ciao.
Disse con un sorrisino, mentre la faceva entrare.
La squadrò, trovandola parecchio diversa dal giorno precedente. Infatti, i capelli biondi ora le ricadevano sulle spalle ricci ed indossava degli abiti del tutto babbani, come i suoi, rispetto alla divisa scolastica che aveva indosso quando si erano conosciuti.
Cambio di look? Stai bene.
Disse, osservando per qualche secondo il più la gonna corta, che le donava decisamente.
Pronta per Londra?
Chiese infine, facendo scattare la serratura della porta del dormitorio in modo che nessuno aprisse e li prendesse in flagrante. Dopotutto, era sicuro che quel giorno nessuno avrebbe avuto bisogno di entrare in camera; la Domenica gli studenti la usavano soprattutto per andare ad Hogsmeade o girovagare per il giardino e nei pressi del Lago Nero.
 
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;Neechan.
view post Posted on 11/9/2009, 19:34




Entrò nella stanza di Aaron.
Lo guardò, lui sembrava più babbano di lei.
E quanto gli donavano quelle pezze babbane!
Si, grazie. Non sei niente male camuffato da babbano.
Gli concesse, senza però sembrare il tipo di ragazza che si butterebbe ai sui piedi.
Prontissima.
Sorrise, guardandolo chiudere la porta della sua stanza.
Era contenta che fosse Domenica, niente scuola, niente persone tra le scatole.
Totalmente liberi di fare quello che volevano.
Beh? Quando si va?
Chiese impaziente avvicinandosi un po' di più, se parlavano ad alta voce, chiunque si trovasse a passare avrebbe potuto sentirli e, essendo più vicini, potevano parlare un pò più piano.
 
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» Black Malfoy;;
view post Posted on 11/9/2009, 20:19




Sorrise divertito alla sua impazienza; in un certo senso la capiva, anche lui stesso aveva una gran voglia di uscire da quelle mura antiche.
Ora, mia cara.
Disse, parlando a voce bassa con un sussurro piuttosto, seppur involontariamente, sexy. Con un gesto della bacchetta che teneva in una mano, si fece arrivare il calice dritto nell'altra. Era piuttosto leggero e di vetro, ciò nonostante sapeva che era fragile solo all'apparenza. Infatti, i suoi genitori non gli avrebbero mai regalo qualcosa che avesse rischiato di rompersi; specialmente in quel caso. Infatti le conseguenze nel caso esso si fosse rotto durante il viaggio, erano piuttosto facili da immaginare.
Tienilo stretto.
Glielo porse, mentre ripassava mentalmente la procedura per attivare la passaporta. Si rimise la bacchetta in tasca per non rischiare di perderla nel tragitto.
3... 2... 1...
Contò alla rovescia, mentre con l'indice tracciava per tre volte il bordo della coppa in senso orario.
...Wolf Manor.
Disse, sempre a bassa voce, e ci volle un solo attimo...
Aaron sentì il famigliare "risucchio" all'altezza dell'ombelico e lui e Daphne cominciarono a vorticare; non fece una piega, ormai aveva perso il conto delle volte che aveva utilizzato una passaporta. Dopotutto, era il metodo più veloce dopo la Materializzazione (mancava ancora qualche mese all'esame per essa) per viaggiare.
Poco dopo, atterrarono morbidamente su un materasso.
Benvenuta a casa mia.
Disse sorridendo, mentre si metteva seduto e si risestemava vestiti e capelli, scompigliati per il viaggio. Si guardò attorno, riconoscendo perfettamente la sua camera, grande e con mobili di classe, fra cui un letto piuttosto antico ed un armadio laccato.
 
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;Neechan.
view post Posted on 12/9/2009, 10:52




Il tono volutamente sexy, la fece quasi rabbrividire, ma si trattenne.
Vide un calice andare dritto dritto tra le mani di Aaron, che lo aveva richiamato con la bacchetta.
Fece come gli venne chiesto e tenne ben stretta la passaporta.
Lo vide attivare la passaporta, e dopo il conto alla rovescia, avvertì la familiare sensazione del viaggio attraverso passaporta.Quando finalmente arrivarono, si sentì "atterrare" su qualcosa di decisamente morbido, per un attimo si chiese se fosse seduta sopra ad Aaron.
Non era Aaron la cosa morbida su cui era seduta, ma un materasso, situato in una stanza decisamente carina, per essere di un uomo.
Si passò una mano tra i capelli, cercando di aggiustarli.
"Benvenuta a casa mia".
Se sapevo che passavamo per casa tua, avrei portato qualcosa di adeguato.
Si imbronciò, dopo tutto le regole della buona educazione per i purosangue erano quasi tutto, sua madre si sarebbe arrabbiata se avesse saputo che Daphne era stata a casa di maghi purosangue, senza nemmeno un dono.

 
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» Black Malfoy;;
view post Posted on 12/9/2009, 16:02




Aaron la osservò un attimo; eppure era sicuro di averle accennato qualcosa... Scrollò le spalle, a lui quelle usanze erano del tutto indifferenti.
Tranquilla, tanto i miei a quest'ora non sono in casa.
Le disse facendo un sorrisino per rassicurarla, mentre si alzava dal letto. Di solito faceva gli straordinari alla Gringott anche la domenica mattina, per poi andare a pranzo fuori e tornare nel pomeriggio.
Anche se non ti nascondo che stasera, al nostro ritorno, ci saranno.
Aggiunse, sperando che non andasse nel panico, osservandola seduta sul proprio letto, mentre aspettava che si rialzasse. Se fosse stata un'altra ragazza, l'avrebbe raggiunta immediatamente, tuttavia con lei pensò che era meglio andare con calma.
Vuoi uscire ora o vuoi fare un giro della casa?
Le chiese gentilmente, facendo gli onori di casa.
 
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;Neechan.
view post Posted on 12/9/2009, 16:17




Oddio forse me ne aveva parlato... Vabè...
Pensò, odiando la sua mancanza di attenzione.
Vorrà dire che prenderà qualcosa a Diagon Alley.
Si alzò dal letto, sentendosi decisamente a disagio a stare seduta sul letto di Aaron e si portò di fronte a lui.
Il fatto che quando sarebbero tornati, avrebbero trovato i genitori di Aaron a casa, la metteva un pò in imbarazzo, ma pensò che se si sarebbe comportata come ai ricevimenti dell'arpia-alias-madre, sarebbe andato tutto abbastanza bene.
Fare un giro per la casa non le sarebbe dispiaciuto, ma per lei era totalmente indifferente.
Come vuoi, oggi farò tutto quello che vuoi. Nei limiti.
Aggiunse, giusto per essere sicura che non fraintendesse.
 
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» Black Malfoy;;
view post Posted on 12/9/2009, 16:45




Fece una risatina per quel "Nei limiti." e ci pensò su un attimo, decidendo infine di uscire, dal momento che sicuramente sua madre le avrebbe proposto la stessa cosa.
Allora possiamo andare, farai sicuramente il giro della casa in compagnia di mia madre, poi.
Disse sorridendo, avvicinandosi poi alla porta ed aprendola, facendole segno di uscire.
Prego... Abbiamo tempo fino alle 7 di stasera, in modo da tornare per la cena.
Spiegò sorridendo e guardando l'orologio. Avevano ancora parecchio tempo, anche scalando quello in cui l'avrebbe portata a pranzo fuori. Non aveva ben deciso in quale ristorante, ma probabilmente avrebbe optato per il suo preferito.
 
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;Neechan.
view post Posted on 12/9/2009, 17:34




Non seppe come interpretare la risatina di Aaron e aggrottò le sopracciglia.
Annuì, anche se stare da sola con la madre di qualcuno non è che la mettesse proprio a suo agio.
Adesso però era totalmente impaziente di uscire, magari una volta comprato il violino avrebbe suonato qualcosa ad Aaron...
Uscì dalla porta che il ragazzo le aveva aperto.
Avevano a disposizione ancora tanto tempo, chissà dove sarebbero andati...
Per curiosità, dove mi porti?
Chiese, le piacevano le sorprese, ma la Londra babbana non le piaceva granchè, quindi avrebbe preferito sapere dove andava.
 
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» Black Malfoy;;
view post Posted on 12/9/2009, 20:46




Aaron la guidò attraverso il corridoio principale della casa, scendendo poi una rampa di scale e arrivando all'ingresso. La casa, come quella di ogni famiglia purosangue e, quindi, piuttosto ricca, era grande e decorata in stile metà moderno e metà antico, in una fusione perfetta dei due stili.
A comprare il violino. Purtroppo, il miglior negozio di strumenti di Londra è babbano, per cui ci serviranno questi.
Disse sorridendo, mentre tirava fuori da un mobile accanto alla porta un portafoglio con all'interno del contante babbano, che si trovavano lì per i casi eccezionali.
Aprì poi la porta principale ed il rumore di automobili e chiacchierare di persone invasero la stanza. Erano in pieno centro a Londra. Aaron uscì di casa subito dopo Daphne e osservò la propria casa dietro di lui, che dall'esterno sembrava un negozio dalle vetrine vuote, che facevano intravedere un interno altrettanto vuoto.
 
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;Neechan.
view post Posted on 12/9/2009, 20:59




L'interno di quella casa era affascinante, a differenza di casa sua c'erano anche oggetti di modernariato, non era certo come il cupo e antiquato aspetto del Greengrass Manor.
Si imbronciò quando vide che aveva intenzione di pagare lui.
Lo precedette fuori da casa sua, notando che dall'esterno, casa Wolf, sembrava un negozio abbandonato, vetri rotti ecc.
Notò tutti quei babbani e la moltitudine di rumori, certo che erano strani e che strano vestiario, arricciò il naso in un gesto decisamente schifato.
Vuoi proprio che io resti in debito verso di te? Prima mi porti qui, poi mi vuoi pagare il violino e probabilmente il pranzo...
Scosse la testa in maniera ironica.
La cavalleria le piaceva, ma anche lei aveva un certo orgoglio.
 
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» Black Malfoy;;
view post Posted on 12/9/2009, 22:59




Abitando al centro di una città babbana, Aaron ormai era piuttosto abituato a vedere i loro strani e sciatti vestiti, tuttavia non potè fare a meno di annuire all'espressione schifata di Daphne.
Si chiuse poi la porta alle spalle e si girò a guardare la ragazza.
Bhe ma oggi sei mia ospite, no?!
Le disse, incrociando le braccia, più orgoglioso di lei e fermamente deciso a non dargliela vinta.
Per lo stebitarti avrai tempo, tranquilla. Un intero anno, per la precisione.
Sorrise, abbracciandola con un braccio all'altezza della schiena e avviandosi attraverso la marea di non-maghi. Non avrebbe veramente aspettato un anno, per farle scontare quel "debito", gli sarebbe bastato trovare qualcosa con cui l'avrebbe potuto fare.
 
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;Neechan.
view post Posted on 12/9/2009, 23:08




Ma tu non ce la fai proprio a farmene passare qualcuna eh?!
Rise e con ciò diede un muto consenso.
Non si aspettava che Aaron le passasse quel braccio dietro la schiena e gli rivolse per un secondo uno sguardo confuso, sperando che non facesse niente di inconveniente.
Tremava al solo pensiero di essere iin debito con un ninfomane di quel calibro, ma ormai era in gioco e tanto valeva finire di giocare.
Un anno?
Chiese, a lei mancavano ben due anni per finire la scuola. Ricordò che Aaron era più grande di lei.
Ah, si. Tu sei vecchio.
Fece convinta, rivolgendogli un sorrisino ironico e indisponente.
 
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» Black Malfoy;;
view post Posted on 12/9/2009, 23:30




Mentre camminavano per Londra, nessuno parve badare a loro, a parte qualche ragazzino che guardava Daphne con istinti pornografici ed altre ragazzine che guardavano lui nello stesso modo. Probabilmente, visti da fuori dovevano sembrare una di quelle coppie che ai Balli Scoltastici vincono il premio come Re e Regina.
Si fermò dal camminare quando lei le diede del vecchio, fingendosi offeso. Sollevò entrambe le sopracciglia e si voltò verso di lei, avvicinando un pò il viso al suo.
Vecchio io?!
Ripetè, pizzicandole leggermente un fianco.
A me non sembra affatto di avere il fisico di un'ottantenne!
Disse con un sorrisino malizioso, per confermare la sua risposta.
 
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24 replies since 11/9/2009, 18:19   383 views
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